Lavatrici ultrasuoni per pulizia winch barche a vela
Tecniche di pulizia e manutenzione per parti e cinematismi di barche a vela e motore, lavaggio e finitura delle attrezzature di coperta con lavatrici ad ultrasuoni funzionanti a detergenti ecologici.
Se il winch è bloccato e la barca necessita di manutenzione ci si domanda come meglio procedere ad accurate manutenzioni dell’attrezzatura di coperta con una lavatrice ad ultrasuoni ULTRASUONI IE
Manutenere un winch è cosa assai semplice, l’armatore medio teme però che smontando inizino a saltar fuori mollette e fermi che poi verrebbero persi e/o che non riuscirebbe a mettere a posto.
Il winch smontato dalla tuga di una “gondola” in riarmo perché bloccato può esssere lavorato in
barca o per evitare di imbrattare con gasolio e grasso, le operazioni possono essere fatte anche in banchina, adottando opportuni accorgimenti per non perdere materiali, avendo l’accortezza di sporcare il meno possibile.
Pulire un winch, la campana, i bozzelli, le pulegge, i rinvii, i rulli, le sfere in delrin, le parti in carbonio e titanio, i cuscinetti a sfere e le zone di lavoro degli stessi e dell’asse, gli ingranaggi, le viti di fermo, altri verricelli ossidati da sporcizia di vario genere, la losca di innesto della maniglia, il fermo a pressione Lewmar in nylon, altre parti interne sia dei winches che dell’imbarcazione o dei motori di scafi e motoscafi sportivi.
La manutenzione ad ultrasuoni riveste ruolo interessante per una barca a vela, una imbarcazione da crociera di piccole e grandi dimensioni come yacht e navi da regata ed è la normalità che causa salsedine, le alghe, il plancton marino e mirco organismi marini, lo sporco si depositi su tutti gli importanti organi meccanici, diminuendo lscorrevolezza, rotazione, funzionalità e bloccando il winch.
Le prime avvisaglie sono quando i winch non girano benissimo e fanno quel tipico rumore metallico dei verricelli troppo asciutti e imbrattati di ossidazione e sali marini.
Per questo meglio procedere col lavaggio ad ultrasuoni e poi all’ingrasso nelle zone d’ingranaggio opportune per “sentire più corposo” il fatidico rollio del nostro Winch, tale da darci la giusta dimensione della potenza, precisione, affidabilità della macchina che abbiamo in coperta per le prossime quattro o cinque stagioni.
Una molletta di richiamo potrebbe abbandonarci ma sostituirla sarà un gioco da ragazzi, quindi meglio lavare, pulire e ingrassare e avere ottime prestazioni dai componenti sofisticati della nostra cara imbarcazione.
Ruggine e spessoramenti batterici di micro organismi e funghi impediscono le funzioni meccaniche dei cinematismi e la loro regolare funzione, per cui erano stati progettati, ossia calare, issare, regolare la vela della barca durante le manovre a bordo.
La puleggia dei bozzelli si muove su sfere e rulli cilindrici per garantire minimo attrito nello socrrimento cavi, le sfere caricate al carbonio eliminano gli attriti con le guance e i rulli in gabbiati garantendo una scorrevolezza ottimale.
Nonostante venga spesso utilizzato grasso di marca, lubrificante base teflon, ossidi e salsedine si accumulano e protano a situazioni di lavoro anomalo, maggiore attrito allo scorrimento, ritardo di risponedenza nelle operazioni di regolazione e diminuzione di sensibilità e calibramenti.
Per effettuare una manutenzione efficiente e sicura e rapida, è necessario smontare il componente interessato e procedere al lavaggio ad ultrasuoni.
Alcuni consigliavano un primo detergente specifico per la rimozione della salsedine e poi procedere a lavaggio con un secondo e ulteriore detergente sgrassante per rimuovere i lubrificanti.
Ma oggi grazie alla tecnologia di ULTRASUONI INDUSTRIAL ENGINEERING di Milano sperimentata con successo da più di 30 anni, nel campo degli ultrasuoni e dei detergenti biodegradabili, con un singolo passaggio e un unico detergente concentrato è possibile fare le due operazioni in un unico ciclo di trattamento.
Se la quantità di salsedine è minima e sulle parti metalliche non ci molte tracce di ossidazione, è possibile effettuare la sola rimozione del grasso e del liquido lubrificante per mezzo del lavaggio ad ultrasuoni a media temperatura e in tempi molto brevi, da pochi secondi a 3 minuti di solito.
La vasca di lavaggio ad ultrasuoni DIGITAL 5 Pulsatron si presta in modo particolare per effettuare soprattutto il lavaggio dei winch e di altri particolari metallici di media dimensione.
Il lavaggio ad ultrasuoni dei winch e dei bozzelli, dei carrelli e delle pulegge, dei carrelli di scotta, rotaie e randa, fornisce risultati incredibilmente fini e precisi, tali da ripristinare le caratteristiche iniziali delle superfici di attrezzature di coperta.
In effetti le energie vibratorie della cavitazione generata dalla potente macchina di lavaggio ad ultrasuoni ULTRASUONI DIGITAL progettata con sistema Pulse Sweep e Automatic Degas System, consente di raggiungere i punti nascosti e lo sporco più pesante, spazzolando via le impurità dalle zone di maggiore interesse, ingranaggi e sfere, eliminando per sempre salsedine e i lubrificanti esausti che sono raggrumati a funghi, sale, polveri, alghe e mcro-organismi.
Le parti così pulite, possono essere nuovamente rimontate su barche a vela, yacht e altri tipi di imbarcazioni per essere impiegate per molto tempo nelle manovre di regolazione delle vele.
Pulizia ad ultrasuoni per motori yacht, parti navi Marina Militare, imbarcazioni da competizione
Per il lavaggio e la manutenzione completa durante lo smontaggio e la revisione di controllo dei motori marini di navi e yacht le nostre pulitrici ultrasoniche serie DIGITAL 100 e 200 Litri permettono una rapida e completa sgrassatura. decarbonizzazione e decontaminazione dai residui salini e dalle morchie incollate internamente ed esternamente alle varie parti metalliche in lega leggera e in metallo del motore, dei pistoni, delle eliche e delle giranti, a seconda del tipo e fabbrica della motorizzazione navale usata e installata a bordo.
Le lavatrici ad ultrasuoni utilizzando detergenti ecologici ad alta resa di nostra produzione garantiscono il lavaggio anche a fronte di gravi problemi di pulizia e di disincrostazioni impossibili da ottenere con altri sistemi e macchinari.
Ogni macchina ad ultrasuoni è dotata di temprizzatore regolabile del ciclo di pulitura e di termoregolatore da 0 a 90° C. per settare la migliore condizione di riscaldamento del detergente disincrostante che agirà sollecitato dalla intenza e uniforme azione del generatore di ultrasuoni interno della macchina di sgrassaggio sonico.